giovedì 29 aprile 2010

SARDORIARTISTI: IS FEMMINEDDAS

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Is Femmineddas


La Loro Storia

Siamo Massimo Mei e Francesca Serra, ci conosciamo da tanti anni e siamo una coppia anche nella vita.
Gli inizi, duri, li stiamo vivendo proprio ora, visto che è da pochissimo tempo che questo progetto è diventato un lavoro.

In cosa consiste e com'è nato il progetto "Is Femmineddas"?
"Is Femmineddas" propone un artigianato ecocompatibile, che trae ispirazione dal territorio, dalla cultura, dalle tradizioni, ma con una visione autonoma e personale.
Abbiamo iniziato ad esporre un pò di anni fà ovunque trovassimo uno spazio...persino in dei garage!

Quali sono stati i primi oggetti che avete creato?
Massimo: già da bambino mi divertivo a costruire i giocattoli da solo, come dei robot che assemblavo con pezzi raccattati qua e là. Il corpo era costituito da un pezzo del manico della zappa di mio padre (che diventava sempre più corto!), per fare le gambe usavo cartucce trovate in campagna, ecc. Ho riprovato da adulto, ed eccomi qua!!

Francesca
: uno dei primi oggetti che abbiamo realizzato sono delle donnine in terracotta, Is Femmineddas, appunto. Mia nonna materna ha sempre portato il costume sardo ed è rimasta vedova che io ero piccolissima; ricordo poi una sua vicina di casa che tutti chiamavamo tzia Peppinedda, piccolissima e sempre sorridente, pure lei vedova e in costume. Sono state loro due l'ispirazione iniziale, il nome l'abbiamo scelto per l'assonanza con tzia Peppinedda e perchè il suono era dolce. Sarà per una questione affettiva che le nostre donne hanno una bella pelle bianca e liscia, non scalfita dal tempo, d'altra parte le proponiamo come campionesse di longevità!!
Io e Massimo abbiamo iniziato un pò per caso a fare delle cose insieme. Via via ci siamo appassionati, anche se a volte non è semplice lavorare in coppia (le discussioni sono infinite!!), ma è bello quando da un'idea si arriva alla realizzazione di un oggetto che rappresenta sempre la visione di entrambi.

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Is Femmineddas In Red!

Che materiali usate?
Materiali poveri come la terracotta, o di recupero, come legni portati dal mare, e scarti in generale, che si tratti di scampoli di stoffe o parti meccaniche arrugginite.

Come descrivereste le vostre creazioni?
Forme semplici, particolari spesso solo accennati per lasciare a chi guarda la possibilità di interpretare personalmente.

Il pezzo preferito della collezione.
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Massimo
: gli uccellini in legno per la loro aria sperduta e un pò tonta!

Francesca: forse i Mommottini, i mostri buoni da compagnia. Il primo l'ho cucito per il bimbo di un'amica...sono nati insieme e ci sono molto affezionata anche per questo motivo.

C’è qualche legame tra le vostre creazioni e la cultura locale? Ne siete in qualche modo condizionati?
Siamo stati educati al risparmio, a non sprecare nulla, a cercare di riutilizzare gli oggetti prima di gettarli via. Tutto ciò si è inevitabilmente riflesso nel nostro lavoro.

Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la vostra immaginazione da piccolo?
Massimo: mi sono sempre rimasti impressi fin da piccolo i racconti "de is tempus de guerra", che entrambi i miei genitori avevano vissuto, storie tristi che però ci venivano raccontate anche con risvolti comici.

Francesca: "Il mago di Oz", il mio film dell'infanzia (e non solo, speriamo non girino mai un remake!!) e ovviamente gli innumerevoli aneddoti di mia nonna (sa femminedda!) che avevano come protagonisti i suoi parenti scombinati!!!

Ci sono artisti sardi suggerite di conoscere?
Su tutti Maria Lai e i fratelli Melis, Federico e Melkiorre.

Le vostre icone
I nostri modelli sono talmente inavvicinabili, che pare brutto rispondere!! Non possiamo però non citare il vostro (e nostro) Santo Protettore, Sant'Antonio Marras, sempre sia lodato! (Sempre sia lodato n.d.B)

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Francesca e Massimo utilizzano per alcuni loro lavori pezzi di legno portati in spiaggia dal mare

Chi vorreste possedesse le vostre creazioni?

Chiunque le apprezzi!

Da cosa dipende maggiormente la vostra estetica?
Esclusivamente dal nostro gusto personale.
Uno dei nostri obiettivi estetici è legato ad un aneddoto: tempo fa capitò che una persona a cui chiaramente non piacevano le nostre cose disse, sprezzante :"Sembrano fatte da bambini!". Non si rese conto di averci fatto un bellissimo complimento!!

Segui un Magazine (cartaceo e/o web)
Cerchiamo di tenerci aggiornati...anche SarDorialist è stata una piacevole scoperta. (Grazias mera! ndB)

Vi occupate di altro? Se si, cosa?
Siamo in un periodo dove la gran parte delle nostre energie sono assorbite da Is Femmineddas... .

Collaborazioni passate e presenti.
Collaboriamo, in diverse forme, con: il circolo culturale Zenit Arci Natura (con cui organizziamo lo YOGA NELLA NATURA),con IL GINEPRO a S.Antioco (con cui organizziamo delle esposizioni estive) e, sempre a S.Antioco, con la rassegna internazionale di cortometraggi “Passaggi d'autore: intrecci mediterranei” organizzata dal Circolo del Cinema “Immagini” di S.Antioco e dall'Associazione Culturale Le Ultime Carovane di Milano.
Crediamo che proprio il collaborare ed unire idee e risorse sia una necessità irrinunciabile.

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Questi il coniglio bianco di Alice se lo magnano! Guardate che ferocia!

Progetti futuri.
Stiamo cercando nuove collaborazioni per alcuni progetti che abbiamo in mente. Nell'immediato, saremo presenti alla prossima mostra al Thotel a Cagliari.

C'è una domanda che non vi hanno mai fatto, ma a cui vi piacerebbe rispondere?
No ma in compenso vi possiamo girare alcune domande che in passato ci siamo sentiti fare da turisti..distratti...c'è da ridere...ogni anno teniamo un agenda per segnare le perle!!!
"Belle queste cose che fate... sapete...le faccio anche io... . Di che cosa sono fatte?"
oppure
"..Ma tutte queste cose le fanno veramente le vecchiette...Is Femmineddas?"...
"No Signora, le facciamo noi!"
"Aah...pensavo fossero di un centro anziani...".

Dove e come possiamo reperire i vostri lavori?
Siamo attualmente in esposizione a S.Antioco presso il negozio di artigianato d'arte IL GINEPRO e sempre a S.Antioco da RUBIU. Anche Il RIMERCATINO di Serdiana ospita una nostra vetrina e cogliamo l' occasione per ringraziare il nostro amico Serafino ed i suoi soci.
Ad Agosto ci trovate sicuramente nello Stand All'aperto nel centro di Calasetta e nel negozio FORME, proprio sulla piazza del paese... Poi naturalmente nel nostro piccolo laboratorio a Siliqua piazza stazione ff ss 5a.

I vostri contatti
Il nostro sito, tra l'altro nuovissimo è www.isfemmineddas.com !
Potete trovarci anche su facebook sempre come Is Femmineddas per essere informati su tutto ciò che ci riguarda.

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I nostri Massimo e Francesca hanno accettato di farsi ritrarre solo con la loro guardia del corpo (sono riservatissimi!): una Feminedda temibile che cuce.
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martedì 27 aprile 2010

SOUNDORIALIST! Stefano Podda

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1. NOME
Stefano Podda


2.BAND
Takoma,
The Cue Lie,
Plasma Expander ( anche se manco da un pezzo )


3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
Pantaloni avuti in dono da amici che sono ingrassati e lo school blazer dimenticato da uno studente londinese in un bar dove ho lavorato.


4. DISCHI STILOSI
"Another side of Bob Dylan" Bob Dylan
"I don’t care , if tomorrow never comes" Hank Williams
"Wooden Spoon 2" Wooden Spoon
"Human Animal" Wolf Eyes
"Closing time" Tom Waits


5. ARTISTI STILOSI
Credo che:

Lo stile non te lo puoi andare a comprare, nemmeno in un negozio dell’usato, ebbene no. Ma c’e’ chi ha stile da vendere. Uno Stile che rimane di conseguenza invenduto.
Se non fosse che molti artisti questo stile “da vendere” , lo hanno dato via alla grande, sotto forma di “tendenza”, “moda” o “proselitismo della Posa”. Vedi le bizzarrìe di Madonna, i foulard alla Lucio Battisti, la flanella di Cobain, il caddozzimine dei punk, i fiori dei figli dei fiori, gli accessori metallari e le pagliacciate di Lady Gaga.
Dunque lo stile non si compra ma si mette in vetrine e spesso costa pure caro.
Per me tutti gli artisti il cui stile ha fatto tendenza, o ha solcato profondamente la moda, hanno avuto una caduta passiva di stile e non li annovero qui sotto.

Per me hanno stile:

- John Fahey
(L’unico uomo a conservare sex appeal anche quando si faceva il riportino)
- Kazu
(Quella dei Blonde Redhead, che ha lo stile nelle nude gambe)
- Piero Ciampi
(Con o senza sigaretta in bocca)
- Pyotr Ilyich Tchaikovsky
(Perche’ si abbottonava le camicie fino in cima anche quando non aveva il cravattino)
- Yoko Ono
(Perche’ sa cosa e’ lo stile)


6. ARTISTI BUZZURRI
- Bob Dylan negli anni ottanta
( a orecchino, a giacche con le frange, suvvia )
- Franco Battiato
( usa taglie troppo piu’ grandi della sua )
- Vasco Rossi
( ogni cosa in lui fa schifo )
- George Harrison
( non sapeva vestire, ma il peggio era quando si metteva il bomber )


7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
"Parlando di lei a te" Dente


8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA
Le calze se le ha, i pantaloni se li ha, la gonna se la ha.


9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE
Non saprei proprio, mi aspetta un estate piu’ vicina al bar che al palco.


10. SITO WEB
www.soundcloud.com/takoma
www.myspace.com/tacomaindrag

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lunedì 26 aprile 2010

Scusassero i problemi tecnici.

La bandwidth del nostro sistema di hosting fotografico è in coma farmacologico per cui se trovaste il logo di photobucket al posto di alcune foto sarDorialiste non odiateci: dalla regia mi diCHEno che tutto tornerà nella norma fra un paio di giorni.
La reazione velvetuzica al problema è stata calma et imperturbabile, ispirata, come al solito, al modus operandi dello squisito Patrick Bateman di American Psycho..

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....Ehi, buon lunedì!
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domenica 25 aprile 2010

SARDORIARTISTI: MESSAGE IN A BUTTON di Viola Spille

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(Le spilline "Ti metti?")

La Sua Storia
Il mio nome è Viola Serra, conosciuta (in questo caso) come Viola Spille e ho sempre avuto una passione per spille e questo tipo di accessori in genere. Già all’età di 12-13 anni ne acquistavo quintali in un negozio di merce fallimentare di Cagliari, residui degli anni ’80, per poi regalarle agli amici come “segno distintivo”.
Le primissime spille che ho creato invece erano fatte di pasta di mais e riprendevano molti personaggi dei cartoni animati della mia infanzia, sono andate a ruba tra i nostalgici!
Un anno e mezzo fa ho ricevuto in regalo la macchinetta per le pins di latta e mi si è aperto un nuovo mondo......

Quando e come è nato il tuo marchio?
Il marchio è “MESSAGE IN A BUTTON”, scontato cogliere la citazione! Per alcuni mesi mi sono arrovellata sulla scelta di un nome adatto e che potesse essere facilmente memorizzabile.
Il lampo di genio, se così lo si può chiamare, l’ho avuto durante un ordine di spille; il sito dal quale mi fornisco è tedesco, e in tedesco questo tipo di spille si chiama “button”, canticchiando canticchiando il nome è venuto da solo!

In cosa consiste "MESSAGE IN A BUTTON"?
Al momento realizzo spille, calamite e portachiavi di latta, parzialmente su commissione (ma son quasi sempre le meno gratificanti) e per il resto della produzione rubo idee ad amici, a me stessa e alla realtà
rielaborando immagini, creandole o ritagliandole direttamente da giornali, carte varie ed eventuali, stoffe e tutto ciò che può essere inserito e piegato all’interno della macchinetta, ma vi assicuro, questo è solo l’inizio!

Come hai iniziato?
Ho iniziato con le spille di pasta nell’estate del 2007 e la cosa è andata avanti per circa un anno; dopo è arrivata la rivelazione della latta, nel settembre 2008, nella mia camera in un paese vicino a Carbonia!
Ricordo ancora il momento in cui ho aperto il pacco, cercavo disperatamente qualcosa che potesse essere ritagliato ed adatto alle mie esigenze, ho sfogliato qualche rivista in casa (ovviamente le uniche che ho trovato in quel momento erano tra le più brutte pubblicate in Italia negli ultimi 150 anni) e poi l’ho vista, il sorriso plastico ma in quel momento così magnetico del Mago Silvan!
Ho cercato di capire un po’ come e dove avrei dovuto inserire le varie parti e con molta ansia ho agito...Sono molto fiera di quella spilla!!!!
I miei lavori sono nostalgici, ironici, alcune volte macabri, altre molto dolci, e sempre Rock & roll! Adatti a tutti i palati

Che materiali usi?
Carte da regalo, carta velina, stoffe di ogni genere (scampoli, magliette, slip, costumi, divani....), riviste, fogli metallizzati e normali A4 bianchi nei quali stampo qualunque cosa!

Qual è il tuo pezzo preferito della collezione?
Per me è molto difficile scegliere perché ora che posso, realizzo ogni spilla che dai 12 ai 25 anni ho ardentemente desiderato, ogni collezione ne ha almeno una che adoro più delle altre, ma quelle che mi divertono di più sono sicuramente le due raffiguranti rispettivamente Bob Marley (con un’espressione contratta) e una bomboletta spray che sembra spruzzare direttamente sul suo viso.

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(Alcuni lavori)

C’è qualche legame tra le tue creazioni e la cultura in cui risiedi? In che modo può aver condizionato il tuo modo di lavorare?
Come ho detto precedentemente traggo molto spunto da ciò che vedo e che vivo, partendo dai tributi alla mia infanzia, per arrivare alla rievocazioni di giochi o frasi note soprattutto a livello territoriale,
spesso si tratta di espressioni totalmente sgrammaticate! Al di là di queste, lo scenario musicale e le varie ispirazioni dei miei amici sono vitali!

Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la tua immaginazione da piccolo?
Sicuramente, come avrete capito i cartoni animati erano il mio pane quotidiano, insieme a film fantastici come La storia infinita, Navigator... Per il resto non sono mai stata una divoratrice di libri e l’impianto stereo è stato off limits per tutta la mia infanzia!

Hai icone a cui fai riferimento
No

Qual è il familiare del tuo passato che credi abbia influenzato maggiormente il tuo modo di essere e di vedere il mondo oggi?
Tutti i miei familiari più stretti, mia madre, mio padre e mia sorella, con un pizzico di nonno e nonna!

Ci sono artisti sardi del presente e/o del passato (musicisti, designer) che suggeriresti?
Una scelta difficile! Scremando parecchio posso dire che mi piacciono molto Vanvera, Rippers, Sikitikis, Steven Smirney, alcuni gruppi di Carbonia ancora poco conosciuti come i Funky lovers,
e adoro le creazioni di Benjamin Pancakes in tutte le salse!

Da chi e come vorresti che le tue creazioni fossero indossate?
Domanda difficile dal momento che le mie creazioni sono molto varie, posso solo dire che vorrei fossero indossate nel pieno del loro stile RnR!

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(Il nonno indossa una creazione di Viola: le nipotine 'sso piezz'e core!)

Da cosa dipende maggiormente la tua estetica?

Da come mi vedo! Definire il mio stile in quest’età che non è né carne né pesce!

Segui un magazine (cartaceo o via web)?
Li compro prevalentemente per ritagliarli e farne delle spille!

Ti occupi di altro? Se si, cosa?
Ho fatto la studentessa per una vita, adesso occupo il mio tempo nel cercare una direzione.

Con chi collabori o hai collaborato?
Collaboro prevalentemente a livello pubblicitario con la produzione di spille in serie! Adesso sto cercando nuovi artisti che mi permettano di utilizzare le proprie immagini.
Le realizzazioni più gratificanti sono state quelle per NekoCherry, Demo e Ichnos.

Quali sono i tuoi progetti futuri?
Conto di acquistare al più presto una nuova macchinetta che mi permetterà di realizzare anche degli specchietti da borsetta, e di ampliare la produzione con t-shirt e affini.
Al momento il mio obiettivo è quello di trovare una spazio tutto mio nel quale poter esporre e vendere i miei prodotti, ma è un progetto ancora molto instabile.

C'è una domanda che non ti hanno mai fatto, ma a cui ti piacerebbe rispondere?
Direi di no! E poi voi mi avete fatto un sacco di domande!!

Dove possiamo reperire i tuoi lavori?
Dal 24 Aprile potrete trovare le mie spille e calamite a Cagliari, presso il negozio di nuova apertura “Sa Pintadera”, in via Costituzione n.6/8; in alternativa potrete vederle e contattarmi direttamente su Facebook,
nella pagina “Message in a Button” e quasi tutti i fine settimana troverete me e “loro” al Pitosforo art music bar di Carbonia.

Quali sono i tuoi contatti?
La pagina facebook di MESSAGE IN A BUTTON
www.myspace.com/messageinabutton
La mail è messageinabutton@gmail.com

O se preferite potrete contattare direttamente me su Facebook cercando Viola Spille.

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(Viola)
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giovedì 22 aprile 2010

SOUNDORIALIST! Andrea dei Marsa

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1.NOME

Andrea


2.BAND

MARSA


3.LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT

E’ un po’ di tempo che ho scoperto di amare il British e sono profondamente attratto da camicia, cravatta, pantaloni stretti in gamba e scarpe molto basse e molto tonde stile ’70.

La mia preferita rimane comunque la classica giacca doppio petto di Corto Maltese.

Polo a manica corta per sempre.

Cappello.


4.DISCHI STILOSI

(Metterne solo 5 è tragico ma ci provo...)

"Grace" – Jeff Buckley

"Mezzanine" – Massive Attack

"Kid A" - Radiohead

"Homogenic" – Bjork

"Man with a movie camera" – The Cinematic Orchestra


5. ARTISTI STILOSI

Tutti i Bluvertigo, non solo Morgan.

Will – i - am (quello dei BlackEyedPeas)

Mike Patton. Ma non sempre.

Beck

Vinicio Capossela

(scusa ma aggiungo pure gli Ok GO, se lo meritano)


6. ARTISTI BUZZURRI

Tutti i Bon Jovi. Non solo lui.

Vasco Rossi

I Guns’n Roses

Purtroppo gli U2 negli anni ’80 (che io tristemente prendevo come modello per i miei vestiti da adolescente.)

Pj Harvey (che io amo) forse, a volte, è un pochino buzzurra.

(posso aggiungere i Radiohead? ma come si vestono..?)


7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA

"Keys to the Kingdom" degli Unkle


8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA

Mi accorgo molto facilmente delle gonne lunghe.


9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE

Spero molto presto e soprattutto spero a Cagliari; ma solo dopo la fine del disco. Gireremo un po’ qui, in mezzo alle nebbie del Nord, ma cercheremo di fare almeno un live a casa entro l’anno.


10. SITO WEB (del tuo gruppo e/o personale)

http://www.myspace.com/marsamusic

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(Photos By Chiara Camba)


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mercoledì 21 aprile 2010

SARDORIARTISTI: Nekocherry






Il nome dell'artista di oggi è Nekocherry.

1. La sua storia:
sono praticamente nata con la matita in mano. A 10 anni ho scoperto i manga e li è nato un vero e proprio amore, tanto che giovanissima (avevo solo 13 anni) frequento il corso di fumetto a Cagliari con Bepi Vigna, Michele Medda e Mario Atzori, seguito da quello di Ruggero Soru a Carbonia.
Dopo le superiori mi sono trasferita a Milano per studiare psicologia, ma non ho mai smesso di disegnare. Ho invece sperimentato altre forme di comunicazione che mi sono servite molto ad arricchire il mio immaginario: in primis il teatro, poi la scrittura, come giornalista free lance.
Dopo 7 anni mi sono trasferita a Bologna per iniziare il mio percorso in Arte Terapia, adesso vivo a Edimburgo, dove frequento dei corsi di illustrazione e di digital creative design all’ECA (Edinburgh College of Art).

2. Nome del marchio. Quando e come è nato:
Nekocherry nasce ufficialmente l’anno scorso, quando ho registrato il marchio, durante un’ondata di creatività inaspettata. Ho iniziato facendo delle illustrazioni che poi facevo stampare sulle shopping bag in cotone. L’idea è piaciuta, cosi ho iniziato anche a dipingere magliette e borse a mano, poi la ceramica.
Quando mi sono trasferita a Edimburgo poi ho iniziato a disegnare questo fumetto, sulla mia vita in Scozia (my life in Edinburgh) che potete leggere sul mio blog.

3. In cosa consiste il tuo progetto? Quando e dove è partorito?
Il progetto in sé nasce a Bologna, dopo un lungo travaglio milanese e una gestazione prettamente sarda. Nekocherry non è solo borse e magliette, ma anche illustrazione e fumetto.

4. Come e dove hai iniziato?
Ho iniziato da piccolissima. Da bambina passavo il mio tempo disegnando, creando storie a fumetti e leggendo.

5. Che tipo di materiali usi?
Per le illustrazioni principalmente penne, inchiostri e acquarelli. E poi ho un vero e proprio amore per la carta e il collage. Casa mia è invasa di scatole contenenti diversi tipi di carte e cartoline che colleziono/trovo in giro. Per le magliette uso colori per tessuti. Mi piace molto lavorare su cotone panama e misto lino.

6.Il tuo pezzo preferito della collezione:
Mi chiedete di offendere qualcuno cosi…Non saprei, ogni pezzo ha qualcosa di unico, anche perché lego creazioni e stati d’animo, in particolare per le magliette, non ho mai un immagine in partenza, un progetto, lascio che sia la mano e lo stato d’animo del momento a guidarmi.

7. C’è qualche legame tra le tue creazioni e la cultura in cui risiedi? In che modo può aver condizionato il tuo modo di lavorare?
Moltissimo, prima di tutto perché ho iniziato in Sardegna, dove sono nata, quindi quando penso al disegno in se, all’atto del disegnare sullo sfondo c’è sempre la Sardegna. E poi noi sardi siamo condizionati in modo viscerale dalle nostre origini, dall’immaginario collettivo sardo, da secoli e secoli di storia.

8. Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la tua immaginazione da piccola?
Le storie di Roald Dahl e di Bianca Pitzorno, i Queen, gli anime giapponesi, più tardi il punk. Lo so che sembra un mix paradossale ma è così.

9. Ha icone a cui fai riferimento?
Moltissime. Le dive degli anni 20, prima tra tutto Louise Brook. Poi Betty Page Ai Yazawa, Banana Yoshimoto, Salvador Dalì… Posso iniziare un elenco infinito….

10. Artisti sardi del presente e/o del passato (musicisti, designer) che suggerisci
Vanna Vinci prima di tutto. Se non avete mai letto i suoi fumetti fatelo, vi incanterà. Poi anche Andrea Parodi, Paolo Fresu, Sergio Atzeni, Bianca Pitzorno e le Lilies on Mars(www.myspace.com/liliesonmars). Ma anche Benito Urgu e la banda di Fisietto (La sagra di Pistis) e Giuseppe Masia.

11. Da chi e come vorresti che le tue creazioni fossero indossate
Veramente mi piacerebbe che fossero indossate da vari generi di persone, non penso a uno stereotipo quando creo… con uno stile personale e libero.

12. Da cosa dipende maggiormente la tua estetica?
Da come gira la luna quel giorno e dal mio immaginario, fatto di storie strampalate.

13. Qual è il tuo obiettivo in termini estetici?
Creare magia/momenti poetici/divertire

14. Segui un Magazine (cartaceo e/o web)
Sono abbonata ad Anorah, e poi ogni tanto quando sono in Italia compro Animals e L’Internazionale.
Web a milioni, primo tra tutto http://www.vivalowcost.com/, con cui collaboro :P

15. Ti occupi di altro? Se si, cosa?
In realtà sono anche laureata in psicologia e frequento un istituto di psicoterapia espressiva (arte terapia). Ogni tanto scrivo.

16. Collaborazioni passate e presenti
La fotografa Morrighank http://www.flickr.com/people/morrighank/, potete trovare le sue foto, con i miei disegni sul mio sito.
Il collettivo di artisti Knock my socks off, di Edimburgo, con cui collabolo in pianta stabile http://www.knockmysocksoff.co.uk/
Elsewhere factory: http://www.myspace.com/inspiredbyelsewhere con cui ho esposto recentemente, a Londra.
Fragile Continuo, a Bologna, http://fragilecontinuo.blogspot.com/

17. Progetti futuri
Una mostra a Edimburgo, una fanzine e….mi piacerebbe organizzare una mostra/workshop a Cagliari/Carbonia.

18. C'è una domanda che non ti hanno mai fatto, ma a cui ti piacerebbe rispondere?
Si! Cosa ti ispira di più? Mi ispirano le favole, i sogni, la musica, il surrealismo, il medioevo, l’alchimia e i gatti.

19. Dove e come reperire i tuoi lavori
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society/.com/studio/nekocherry/store
http://www.zazzle.com/nekocherry

Se vivete a Bologna da Fragile Continuo: http://fragilecontinuo.blogspot.com/
Altrimenti se avete richieste particolari scrivetemi via mail: nekocreazioni@gmail.com

20. Link personali, contatti Fb, ecc ecc
Sito: http://www.nekocherry.com/
Blog: http://www.nekocherry.blogspot.com/
Fb: http://www.facebook.com/pages/NekoCherry/93136227187?ref=ts
Flickr: http://www.flickr.com/photos/nekocherry/
Twtter: http://twitter.com/nekocherry
Se volete farmi domande potete farmele via mail o su: http://www.formspring.me/nekocherry
http://nekocherry.deviantart.com/
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society6.com/nekocherry
http://www.zazzle.com/nekocherry
Mail: nekocreazioni@gmail.com
Nekocherry

Con Nekocherry abbiamo il piacere di inagurare la rubrica SARDORIARTISTI, uno spazio che verrà dedicato agli artisti sardi che, direttamente e collateralmente, hanno a che fare con la moda. Oltre ad avere il piacere di condividere con voi i loro lavori (che ci piacciono non solo per la loro origine isolana), cercheremo di conoscerli artisticamente e privatamente.

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martedì 20 aprile 2010

SOUNDORIALIST! (Fabio Cerina)

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(Pic By Nico Massa)

1. NOME
Fabio

2.BAND
Ne ho a bizzeffe:

Plasma Expander
Holy Carpenters
Anal Reverberations
Uncle Faust (forthcoming)

3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
Pantaloni in velluto che mi stanno bene.
Una striscia bianca in testa in continua progressione.

4. DISCHI STILOSI (max5)
Premessa: utilizzo questa definizione di stile

"Lo stile è una risposta a tutto.
un nuovo modo di affrontare un giorno noioso o pericoloso
fare una cosa noiosa con stile è meglio che fare una cosa pericolosa senza stile.
fare una cosa pericolosa con stile è ciò che io chiamo arte.
Boxare può essere arte.
Amare può essere arte.
Aprire una scatola di sardine può essere arte.
Non molti hanno stile.
Non molti possono mantenere lo stile.
Ho visto cani con più stile degli uomini,
Sebbene non molti cani abbiano stile.
I gatti ne hanno in abbondanza.

Quando Hemingway si è fatto saltare le cervella con un fucile, quello era stile.
Alcune persone ti insegnano lo stile.
Giovanna d'Arco aveva stile.
Giovanni il Battista.
Gesù
Socrate.
Cesare.
García Lorca.
In cella ho conosciuto uomini con stile.
Ho conosciuto più uomini con stile in prigione che fuori.
Lo stile è una differenza, un modo di fare, un modo di esser fatto.
Sei aironi tranquilli in uno specchio d'acqua, o tu,
mentre esci dal bagno,camminando nuda,
senza
vedermi." (Charles Bukowski - "Style")

Detto questo, i 5 dischi più stilosi sono:

Dr. L. Subramaniam - "Three Ragas for Solo Violin" (1992).
"In assoluto il disco che ho ascoltato di più: sdraiatevi e chiudete gli occhi, il resto lo fa lui."

John Coltrane - "Expression" (1967).
"Apoteosi dell'espressività: l'uomo che ritorna animale ricordandosi di essere stato uomo."

Terry Riley - "A rainbow in a curved air" (1968).
"Un massaggio per la vostra anima distratta dalle cose del mondo."

Miles Davis - "In Silent Way" (1968).
"La cosa più bella di questo disco è che non sono ancora state inventate parole per descrivere le sensazioni che genera."

Remo Remotti - "In Voga" (2007).
"Lo sto ascoltando mentre scrivo e non posso fare a meno di citarlo. Se lo ascoltate capirete perchè."

5. ARTISTI STILOSI
Oltre agli autori dei dischi di cui sopra, che hanno stile da vendere, direi che i seguenti hanno parecchio stile:

3 uomini:
-Captain Beefheart
-John Lennon
-Ian Williams

2 donne:
-Larkin Grimm
-Juana Molina


6. ARTISTI BUZZURRI
Definiamo artisti buzzurri quelli che non hanno stile? (definito come sopra)
Allora...Troppo facile prendersela con i metallari o con gli indie. Elenchiamo gli artisti che un tempo avevano stile da vendere ma hanno avuto tremende cadute di stile:

Eric Clapton: non è che uno deve fare assoli dappertutto...
Mick Jagger: vabbè....anche basta.
Chris Cornell: ha perso l'anima dopo l'ultimo dei soundgarden.
Paul McCartney: non mi piacciono le facce che fa quando suona.
Bono Vox: una caricatura di se stesso.

7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
El Guapo - "My bird sings" da "Supersystem" (2002).
Stile da vendere anche loro.

8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA
Che noto o che diventa fondamentale nel mio giudizio sul suo stile?
Se mi baso sulla prima non saprei....se mi baso sulla seconda allora pantaloni o gonna.

9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE
Trasponsonic Fest - Macomer 21-23 Maggio
Here I Stay Festival - Guspini 30 Luglio - 1 Agosto

10. SITO WEB (del tuo gruppo e/o personale)
www.myspace.com/plasmaexpander
www.myspace.com/holycarpentersss

e presto un nuovo myspace....

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(Pic by Alessandro Manca)
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domenica 18 aprile 2010

SOUNDORIALIST! Alessandra Mariotti

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1. NOME
Alessandra Mariotti

2.BAND
The Hangee V

3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
Dolcevita nero attillato...di tutti i tessuti e a maniche lughe o corte

4. DISCHI STILOSI
Ce ne sono talmente tanti...gli ultimi ascoltati che sono subito tornati in mente però sono questi, il primo su tutti!
Black Monk Time (Monks)
Every Mother's Nightmare (Untold Fables)
All Black and Hairy (Gravedigger V)
Back from the Grarave ve Vol 2 (Comp. Crypt Records)
Transworld Punk Rave Up Vol.1(Comp.Crypt)

5. ARTISTI STILOSI
Giusto alcuni che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente (a parte l'ultimo purtroppo)...
Barry Tashian
Mike Lucas
Russel Quan

Ringo Starr - Leighton Koizumi

6. ARTISTI BUZZURRI
che ovviamente NON mi piacciono, oltre ad essere grandi tamarri
Jovanotti
Laura Pausini
Britney Spears
Max Pezzali
Pupo (!)

7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
Ultima ascoltata nel lettore Mp3...Copa Raya Paliza (Wau y los Arrrghs)

8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA
I vestiti....meglio se scollati lunghi e neri!

9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE
Woodstock di Carbonia per il 15 maggio
Londra 10-11-12 giugno

10. SITO WEB
www.myspace.com/thehangeev
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SarDorialinks

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Siete rilassati? Vi siete ripresi dai bagordi di ieri notte? The SarDorialist pensa a voi e al vostro cazzeggio domenicale, sia esso all-day-long o concentrato in una pausa (amici che lavorano/studiano anche la domenica: empatia per voi!) con 10 links 10 per un vagabondaggio internettiano di livello. Enjoy!

-Siate Daft Punk! (idaft)

-Il progetto "Facity" di Hannes Caspar: poco trucco, zero accessori, niente smorfie e primissimo piano (Facity)

-Colonne sonore per un ampio range di momenti quotidiani (Stereomood)

-Un blog sullo stile degli addetti ai lavori. (Fashion Crowd)

-I cugini scandinavi delle nostre Peut-Feutreuses. (Beard Cap)

-Avete presente quando si ama qualcuno non fosse per quel piccolo particolare, per quella cosina lì, per quel motivuccio fastidioso... Qualcuno ci ha fatto un blog. (I Love You But...)

-10 ricette con le patate by Sigrid, una delle migliori food-blogger italiane (sicuramente la più stylish!): tutti hanno almeno un motivo per amare le patate... Patatoni nostri che non siete altri! (Cavoletto Di Bruxelles)

-Il nuovo sito di Vogue Italia è favoloso: avete visto la sezione "Coppie"? David Bowie&Iman e Kira Sedgwick&Kevin Bacon spaccano... Date un'occhiata. (Vogue Coppie)

-E' uscito il nuovo film di Wes Anderson... Brodo di giuggiole! (Fantastic Mr. Fox)

-Ben Stiller e Terry Richardson: Magnum-Time!!!

-Paul (e le sue faccine) e Stella intervistante Yoko (oh, si c'è da uscirne matti!) vi ricordano che domani è lunedì! (Meat Free Monday)
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sabato 17 aprile 2010

SOUNDORIALIST! (Andrea "Muma" Murgia)

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1. NOME
Andrea Murgia

2.BAND
Ex cantante dei Seven Seconds To Trust, attualmente mi diletto a mettere musica con lo pseudonimo di V for Vynil

3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
Jeans, Cardigan e T-Shirt tutto rigorosamente RA-RE (Ebbene si, sono un fighetto!) e Nike SB Premium ai piedi

4. DISCHI STILOSI
Vediamo un po’…
"Angel and daemons at play"-Motorpsycho
"Bug"-Dinosaur Jr
"Ghost in the machine"-The Police
"Loveless" -My Bloody Valentine
"Spiderland"-Slint

5. ARTISTI STILOSI
-Jamie Lidell
-Mike Patton
-J. Mascis
-Stewart Copeland
-Greg Dulli

6. ARTISTI BUZZURRI
-Antonello Venditti
-Gigi D’Alessio
-Michael Bolton
-Zucchero
-50 Cent

7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
"Omegaman" – The Police

8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA
Sicuramente le scarpe, il tacco alto mi fa impazzire!

9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE
Spero presto, anzi cerchiamo serate per il nostro djset!

10. SITO WEB :
www.miusika.net
www.dedication.it
www.flickr.com/photos/starmeltlovelight


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venerdì 16 aprile 2010

My Sweet Lord

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Marco
Dopo l'ebbrezza di The Sartorialist, arrivò The SarDorialist
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Pin up Eye

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Michela
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Nico's crimewave

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Nicola
musicista, dj, grafico and more__

http://www.myspace.com/nicolainmyhands
http://www.myspace.com/goldkids
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giovedì 15 aprile 2010

CLOSER TO YOUR CLOSET: Sara di There Is A Lot Of Sarinskiness Here

NOME: Sara E.
COGNOME: Puccinelli
ETA': 2*
LAVORO: Ehm, uhm, studentessa di Scienze della Comunicazione scandalosamente fuori corso, mi piacerebbe essere una scrittrice

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1.IL TUO STILE:
Romantico, nostalgico, rock

2. I TUOI 5 CAPI PREFERITI:
- Leggings neri di ogni tipo
- Headbands e fiocchi
- Chiodo
- Sciarpe in lana a trama spessa o in cashmere
- Fur! Fur! Fur! (vabbè finta)

3. LE TUE SCARPE PREFERITE:
-Over the knee boots, neri
-Boots pelosini o in pelliccia (Crudelia Demon)
-Zeppe

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4. 3DO’S
-Capelli puliti e in ordine SEMPRE
-Restare fedeli a sé stessi e ai propri gusti nonostante le mode
-Non prendersi troppo sul serio

5. 3DON’T
-Indossare vestiti che non sono della propria taglia
-Abbinare Monogram di diverse Maisons nello stesso outfit
-Atteggiarsi (wannabe!)

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6. 3 STILISTI/DESIGNERS CHE AMI
-Miu miu
-Stuart Weitzman
-Chloé

7. ULTIMO ALBUM ASCOLTATO
Non ricordo l’ultima volta che ho ascoltato un album per intero, l’ultima canzone è “Verranno a chiederti del nostro amore” di De André

8. ULTIMO FILM VISTO
Avrei voluto dare una risposta figa tipo: “The Dreamers”, ma la verità è che ho visto Dragon Trainer -.-‘

9. ULTIMO LIBRO LETTO
“L’eleganza del riccio” di Muriel Barbery, per la seconda volta

10. ULTIMO WEBSITE VISITATO
Facebook

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Non ci sarebbe bisogno di presentazione per Sara: una volta aperto il suo blog (There Is A Lot Of Sarinskiness Here) vi sarà chiaro il doveroso ingresso su SarDorialist dell'armadio di questa signorina che racchiude in sè l'incrocio fra una fashionista, Hello Kitty e un lanciafiamme...
Che La Sarinskinezza Sia Con Voi!

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mercoledì 14 aprile 2010

SOUNDORIALIST! (Sara)

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1. NOME
Sara

2.BAND
Diverting Duo

3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
Abitini un pò retrò

4. DISCHI STILOSI
"The Velvet Underground and Nico"-Velvet Underground
"The Glow Pt.2"-The Microphones
"The madcap laughs"-Syd Barrett
"Sing along to songs you don't know"-múm
"Ágætis Byrjun"-Sigur Rós

5. ARTISTI STILOSI
Diciamo artisti a tutto tondo!
Edie Sedgwick (ispirò Andy Warhol ed i Velvet Underground!)
Bob Dylan
Angelo Badalamenti
Nico
Vincent Gallo
...
e pure Franco Battiato!

6. ARTISTI BUZZURRI
mmmm...paris hilton?
madonna...
i tokyo hotel
i dari
e...................gigi d'alessio!

7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
"Rebellion (lies)" The Arcade Fire

8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UN UOMO
Le scarpe

9. QUANDO E DOVE POSSIAMO SENTIRTI LIVE
Sabato 17 aprile al Pitosforo (Carbonia) con ANDREA ROTTIN

10. SITO WEB (del tuo gruppo e/o personale)
www.myspace.com/divertingduo
divertingduo.blogspot.com/

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(Avere Sara fra i SarDorialisti è sempre un piacere enorme. Siamo sue fan ai limiti dello stalking!)
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SOUNDORIALIST! Angelo Argiolas

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1. NOME
Angelo Argiolas

2.BAND
End.

3. LOOP PIU' FREQUENTE NEI TUOI OUTFIT
- camicia quasi rigorosamente a tinta unita;
- cravatte di vari colori stilisticamente abbinabili a quello della camicia, piu’ preferibili di stoffa fine e di taglio piccolo;
- non poche volte bretelle sottili bianche, nere o rosse; giacca nera a coprire camicia, o t-shirt;
- anfibi o stivaletti “Alexander Delarge” style.

4. DISCHI STILOSI
Bluvertigo – Metallo Non Metallo
David Bowie – Aladdin Sane
Iggy Pop – The Idiot
Diaframma - Siberia
King Crimson – In the court of the Crimson King

5. ARTISTI STILOSI

Nick Cave - David Bowie - Chris Isaak

CCCP - Pj Harvey

6. ARTISTI BUZZURRI

Billy Idol - Litfiba - Manowar


Guns N'Roses - Black Lips


7. ULTIMA CANZONE ASCOLTATA
“Who can Say” dei The Horrors

8. INDUMENTO CHE NOTI DI PIU' IN UNA DONNA
Le scarpe, rigorosamente col tacco, o in modo che mettano in risalto il soggetto ospite delle stesse; gonna; calze velate (parigine e reggicalze); reggiseno in caso si intraveda dalle trasparenze.

9. LIVE
Venerdì 7 maggio suonerò il basso negli End. al prestigioso Fabrik di via Mameli a Cagliari; aprirà la serata Old Sparky e il tutto concluderà col Dj Set dark della Gothic Family di Zarko & Athena. .venite numerosi!

10. SITO WEB
Per trovarmi digitate Angelo Argiolas su Facebook
www.myspace.com/endpuntato il sito della mia band

La foto di Angelo è stata scattata dal suo fotografo di fiducia, ovvero Alessandro Manca, che lo stesso Argiolas descrive come "un giovane fotografo cagliaritano, sempre in cerca di esperienze atte a farlo maturare e a fargli scintillare l'ispirazione per far evolvere la sua arte. Esperto in fotografie live music, estrapola, anche in contesti della vita comune, la sensazione di ogni momento importante, ed ogni fotogramma rapito è lo specchio della sua spiccata sensibilità emotiva".
Ora a voi il parere, ecco il riferimento web di Alessandro:
Nostal_chic

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