lunedì 26 luglio 2010

Se scarpe brutte devono essere siano almeno comode: Espadrillas/Alpargatas 1: Clogs 0

In seguito alla fortunata vincita di mio padre alla pesca di beneficenza della festa patronale di un paese vicino (vincita che raggiunge il primo posto nella hitlist delle vincite più remunerative di tutti i tempi della mia famiglia dopo il set di salumi vinto da me negli anni '90 per essere arrivata terza ad una caccia al tesoro) la concezione di must dell'estate è, per il mio amato genitore, giunta ad una svolta.
Egli infatti, si è portato a casa ben DUE paia di espadrillas basse color rosso intenso n.45.
(Appena hanno visto la stazza del papi, le tizie della Pesca Di Beneficenza hanno chiaramente truccato l'estrazione in modo da sbolognare tali calzature che giacevano là da tempo immemore causa difficoltà nel trovare un pescatore di beneficienza con piede n.45)
Ad ogni modo, dopo avergli espresso la mia approvazione con entusiastiche parole: "Ehi, poteva andare peggio: zia ha vinto l'ennesima potiche finto-ming!", egli si è convinto della coolness dell'iberica calzatura e dell'assoluta necessità di essere una famiglia up-to-date per cui ha acquistato alla sottoscritta non uno, non due ma TRE paia di espadrillas in "offerta vantaggiosa(sic)" ovvero con 5 euro si sia portato a casa la tripletta, credo.

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Ora, vuoi i colori (blue navy, nero e panna), vuoi il fatto che sono comode, vuoi l'offerta vantaggiosa ma, pur ammettendo che sono bruttine, mi sono detta che la gente là fuori mette impunemente i clogs e i sandali con i calzini corti bianchi, perchè mai io non posso mettere le espadrillas?
Di fatto non ho capito se siano più espadrillas o alpargatas (iberici, se ci siete battete un colpo!) e ho scoperto che sono state presentate anche da Hermés per la collezione estiva dell'anno scorso (a prezzi lievemente superiori).

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E poi ho scoperto che un'azienda, la TOMS, ne fabbrica un modello simile. La cosa è interessante perchè se ne acquistate un paio loro ne regalano un altro ad un bambino che non potrebbe permettersele. Per cui, anche se, al pari della sottoscritta, non siete nati per la filantropia è un modo ottimale di fare una cosa buona: voi comprate le scarpe (hanno vari modelli) e non vi accorgete di aiutare qualcuno. PAMMM! Caricare il karma!

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Blake, il loro amministratore delegato, è carino (Anche il suo blog è carino) e, si sa, gli amministratori delegati carini sono il migliori amici delle ragazze.

Anche Scott Schuman (sempre sia lodato), ha avuto un trip espadrilloso.

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Anche alcuni personaggi famosi.

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Il primo ragazzo è un Jonas Brothers. "Chi sono i Jonas Brothers?" chiederete voi dimostrando gran gusto nel non conoscerli... Sono dei ragazzetti americani burloni che fanno musichine banali e recitano nei film Disney e giurano di essere vergini. Certo come Miley Cyrus. E se quella gente lì è vergine io sono una taglia 36. Certamente. Ovvio.

Anche le icone di stile/nonne di Pierre Casiraghi.

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Gente, so che la comodità non è essenziale in questo tristo sporco mondo in cui la sottoscritta si manda a puttane il piede per 24h dopo essersi irritata un nervo causa tacco pornograficamente alto indossato per ore e ore ma, dannazione, con queste sembra di essere scalzi.
Scalzi ad Ibiza.
Scarsi ad Ibiza negli anni '70.
E' sufficiente.

PS
Oggi sul blog di Privalia c'è una mia intervista ad opera della gentilissima Arianna che ringrazio.
Segnalo che è la seconda intervista della mia vita: la prima la rilasciai una decina d'anni fa ad un quotidiano locale gallese riguardo le analogie fra le miniere gallesi e quelle sarde, argomento di cui non so assolutamente una mazza.
Ok, non chiedete, non lo so.
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9 commenti:

  1. a me le espadrillas basse non hanno mai dato fastidio, anzi, in certi colori hanno il loro bel perché, son quelle alte, da donna, coi lacci alla caviglia, che sono veramente veramente brutte


    che poi non escludo niente: cioè la ragazza giusta coi vestiti giusti forse porterebbe bene anche quelle, ma ecco, in generale anche no; quelle basse, in generale anche sì

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  2. Le espadrillas a me piacciono in fondo... ma la cosa più importante è che mi unisco assolutamente alla "crociata" anti clogs! :)

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  3. Suvvia, io non le trovo così male, anzi, ti dirò di più il fatto che voi ne abbiate fatto menzione me le fa apparire ancora più trendy e cool e non ho finito perchè sento che un viscerale desiderio si sta piano piano facendo strada dentro di me (se ti mando 5 euro in una busta, più facciamo qualche spicciolo per la spedizione non è che mi mandi i tre paia nei colori moda come i tuoi?)...tuttavia attualmente cerco di scacciare quest'idea crogiolandomi nell'amletico dilemma "Chipie o Bensimon?"..un giorno ci scrivo un post, magari.

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  4. Ho appena scoperto il tuo blog ed è simpaticissimo, le foto sono meravigliose se ti va vieni a fare un giro nel mio.
    Quest'estate vengo in vacanza nella bellissima Alghero, tu di dove sei?
    Grande post! Continua così. A proposito mi sono anche aggiunta come follower ci sono? Non vedo le icone..
    A presto Cristiana

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  5. Gente, vi rivelo che mi intozziscono le gambe annzichenò!
    V.

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  6. che BeBz ha detto:
    insieme alle infradito sono state le scarpe della (ver)gogna della mia preadolescenza,
    ora di "giapponesine " come chiamavo le infra ne ho 5 paia di cui due solo per la sera,
    se sardorialist dice che son trendy allora mi convincono anche le espa,
    proprio oggi le ho beccate in saldo,
    fuxia :)

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  7. Mhuahauahauhu Favoloso!!!!!!!!!!
    io non le ho mai usate ma credo di averle viste a casa..in mansarda precisamente..spuntare da qualche scatolone!!

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  8. Io invece scrivo per farti i complimenti per l'intervista!
    Brava Brava!!!

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  9. Quest'anno le ho prese anche io le espadrillas! a Biarritz erano di gran moda. Sono di un bel malva chiaro e comodissime.
    un bacione fanciulle

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