Io, in gioiosa fuga dall'estrema giovinezza, condizione nella quale non mi sono mai sentita troppo a mio agio, ho finalmente trovato un esempio, una stella polare onesta e pragmatica che suggerisca limiti e possibilità e che, ça va sans dire, goda della mia stima.
Lei è una dama fiorentina, poco convenzionale nelle idee e molto schietta nelle parole di nome Drusilla Foer e per me, spesso frustrata dal disaccordo e dal costante rischio di adeguarmi per disperazione al comune (aberrante) senso dello chic da supermercato, rappresenta un personalissimo riferimento indipendente, oggettivo, rinfrescante.
Ecco la sua ormai celeberrima intervista.
Io l'adoro! *o*
RispondiEliminaBabysan