sabato 19 giugno 2010
SARDORIARTISTI: Federico "Maestrodascia" Coni
La sua storia
Sono Federico Coni aKa MAESTRODASCIA e non ho collaboratori nel mio progetto, è stata dura agli inizi e lo è tuttora, anche se finalmente un po’di fama (e fame) sta cominciando a farsi strada.
Il nome Maestrodascia è una storpiatura della licenza di "Maestro d’Arte", che gli studenti dell’Istituto d’arte conseguono al 3°anno di scuola (non c’entra assolutamente nulla con il maestro d’ascia carpentiere nautico) e anche se è nato come nomignolo, non mi ha mai disgustato, tant’è che l’ho assunto come nome da battaglia!
Provengo da una tradizione artigiana, nel campo della falegnameria, motivo per cui ho sempre avuto le mani in pasta, o in legno. Il motivo fondamentale del mio lavoro, la spinta principale, è tutta da ricercare nella favola di Pinocchio e del suo mondo fantastico. Ho cominciato a creare i miei primi aborti già dal 1993, nel laboratorio di famiglia, a scuola e per conto mio, ma i primi “pinocchietti” ufficiali, quelli che posso chiamare con orgoglio “Pinocchietti di Maestrodascia”, con le caratteristiche che tutti possono riconoscere, escono allo scoperto dal 1997.
Ho deciso di realizzare i primi pezzi perché per un creativo avere un’idea in testa e non vederla concretizzata è il massimo della frustrazione: dunque dall’idea all’azione il passo è stato breve!
Penso che il mondo sia già tanto triste di suo e quindi sia giusto e doveroso colorarlo con dei pupazzetti di legno, che se non altro, rallegrano lo spazio e non fanno rumori ne puzze...
In cosa consiste esattamente la tua produzione? Che materiali utilizzi?
Sinteticamente definisco la mia “produzione” complementi d’arredo antropozoomorfi in legno, dal sapore giocoso: eppure non si mangiano!
Per quanto riguarda i materiali utilizzo il legno, possibilmente abete e pino di svezia, essenze chiare, morbide, che si prestano bene al ricevimento dei colori all’acqua che son solito adoperare.
Come descriveresti i tuoi lavori?
Sono personaggi in legno fantastici, a cui manca solo il dono della parola, dato che quello della vista ce l’hanno! :)
Quali sono i pezzi preferiti della collezione?
Il tris di cazzi! ...O meglio, un terzetto priapesco composto da mostriciattoli con un fallo in testa, a mo’di bernoccolo.
C’è qualche legame tra le tue creazioni e la cultura in cui risiedi? In che modo può aver condizionato il tuo modo di lavorare?
Il legame c’è, e forte pure: principalmente mi occupo di artigianato artistico, quindi riprendo come soggetti gli animali e i personaggi di Sardegna, la mia terra e casa e gioia di vivere.
Per il resto i soggetti sono talmente vari che il legame con la terra c’entra molto meno. Se devo però prendere un elemento, un faro, una pietra miliare del panorama Sardo come riferimento, ci metto a occhi chiusi Eugenio Tavolara, padre indiscusso dell’artigianato artistico sardo moderno.
Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la tua immaginazione da piccolo?
Si, Pinocchio di Collodi, fin da piccolissimo, e anche da grande, tant’è che sono un pinocchiofilo agguerrito! Film? Oh, ci devo pensare, ma penso i Goonies, per i cartoni animati di sicuro i Muppets, e x le altre cacate televisive, sicuramente Cin Ciau Lin di Bimbo Mix.
Hai icone a cui fai riferimento?
Sono abbastanza egocentrico di mio, senza dover avere altre icone! Magari passo per essere pure un po’presuntuoso!
Quali artisti sardi del presente e/o del passato ci suggerisci di conoscere?
Nell'ambito delle arti figurative Eugenio Tavolara, Costantino Nivola, Federico Melis.
Musicisti? Beh, dei contemporanei per non far torto a nessuno non ne cito nemmeno uno, così non bisticciano, di quelli vintage posso citare i Banda Beni.
Da chi e come vorresti che le tue creazioni fossero acquistate?
Vorrei che le mie creazioni potessero essere acquistate dal maggior numero di persone, almeno i lavori più da battaglia. Ma non disprezzo la gente pillanzosa, che ti permette di fare un po’il cazzo che ti pare, paga e non ti dice che il lavoro è caro!
Da cosa dipende maggiormente la tua estetica?
Dipende esclusivamente da ciò che piace al mio gusto personale e in verità non so nemmeno se posso parlare di estetica. Comunque solitamente i commenti e le critiche che possono farmi terzi, soprattutto le critiche, se sono poco costruttive nemmeno le prendo in considerazione, come del resto non prendo in considerazione chi le ha mosse!
Qual è il tuo obiettivo in termini estetici?
Il mio obiettivo? Io non ho obiettivi, il Fato penserà a me! BUGIA! Il mio obiettivo è quello di far diventare i miei pinokkietti degli oggetti del desiderio, e il fatto di non averne uno possa diventare il motivo per etichettare come “scarso”, “nullità”, “gente inutile e out” il non possessore!
Ti occupi di altro? Se si, cosa?
Si, mi occupo d’altro: politica e attività sindacali, sociali e culturali. Insomma, non perdo troppo tempo in frivolezze, mi basta il mio lavoro!
Progetti futuri:
Non mi piace molto parlarne, anche perché uno dovrebbe aver già chiaro cosa vorrebbe nel suo futuro. I creativi, se progettano il proprio futuro, si isteriliscono, perdono creatività. Lasciamo che il futuro ci si presenti senza essere progettato. Il futuro sorride a quelli come noi, anche se alle volte noi siamo girati di spalle e non ce ne accorgiamo!
C'è una domanda che non ti hanno mai fatto, ma a cui ti piacerebbe rispondere?
Non saprei! Oddio, una domanda che mi fanno ma che è talmente idiota da non meritare risposta, quindi il contrario è: “Quando ti tagli i capelli?”
Dove e come possiamo reperire i tuoi lavori?
I miei lavori possono essere richiesti a me medesimo in persona, presso la mia “Pinokkieria” ad Ales (Or), nella Bottega ISOLA di via Baccaredda a Cagliari, alla Corte del Sole a Sestu, alla CMA di Oristano, c/o il Tanka Village a Villasimius, da “Su Trobasciu” a Mogoro etc etc...
Contatti
www.maestrodascia.com
www.myspace.com/maestrodascia
www.studio70nove.com
www.facebook.com/?ref=logo#!/profile.php?id=1255593427
Etichette:
sardoriartisti
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
che bravoooo voglio una delle tue creazioni!
RispondiEliminaCiao Nekocherry!!! Accontentati! Adottane uno!!!
RispondiEliminaFinalmente l'intervista anche a gigliettoMioAdorato, io ne ho tre di pinocchietti dunque non sono una cosa inutile ;)
RispondiEliminaYalle
No Sbrilly! Tu non sei mai stata una cosa inutile, o quasi!! :)
RispondiEliminaFamiglia Figus adora i pinokkietti ed è sostenitrice dai tempi in cui pinokkio "non muoveva le braccia"! perciò seguiamo il percorso augurandoci che pinokkio possa muovere talmente tanto braccia ... e gambe da poter arrivare nei negozi, ma sopratutto nelle case di tanta gente! Vai Gildo! S, F & A
RispondiEliminaSniff sniff sniff!!! Sa Classi, sono commosso!!! e c'ho ancora in macchina la sorpresa per la vostra creatura!!!
RispondiEliminasimona manias :) bellina questa intervista... noi ne abbiamo già pinocchietti... non siamo persone inutili... e soprattutto lo ripeto, sto aspettando che tu diventi abbastanza famoso in modo che ciò che posseggo possa aquistare valore.. :) cazzate, fondamentalemente credo che abbiano già un loro valore intrinseco per la loro arte. Complimenti
RispondiEliminaGrande Giglio, le tue opere non possono che riempire di gioia tutte le case in cui vanno a vivere!
RispondiEliminaNon vi lamentate se non avete un pinokietto...
...Maestrodascia ve l'aveva detto!
PS: Ovviamente anch'io ho un pinokkietto!
Gabrielli
BELLISSIMI i tuoi lavori...complimenti!
RispondiEliminaSEi un grande!! SEi un genio!!Hai un posto assicurato nella hall of fame(a proposito di FAME)...dell'arte contemporanea, con grosse radici ,anzi iscotziasa,salde e ben ancorate nell'artigianato classico.
una domanda...visto il tris di minchie ...a quando il poker di fighe di legno???
il tuo amico...
SCAGAPILU :)
Quando il full di Gnocche ?
RispondiEliminaAll Bin
Mani d'oro e oratore da strapazzo...
RispondiEliminaUn sincero augurio di un immenso successo dal tuo Amico Sastiarico Nutella...
Grande Giglio...