venerdì 6 maggio 2011

5: Fashion Facts

1. LA COLLABORAZIONE FRA TARGET E MISSONI


In Italia non la vedremo mmmai ma gli amici sarDorialisti che si trovano in America potranno fruire dei capi Target firmati dalla crew Missoni. Eh beati loro va!
(Quelli di Target comunque non sono nuovi a collaborazioni del genere, ricordate la partnership con Mulberry per l'omonima capsule collection?)

2. KATE BOSWORTH FA LO SPOT DI COTTON INC. E NE CANTA IL JINGLE


Il cotone non vi sarà mai sembrato così morbido. Kate Bosworth, un'attrice caruccia caruccia caruccia, ci canta le virtù del materiale della nostra vita (sic) con voce suadente ("The touch, the feel, the fabric of our li-i-i-ives"). Dai, però lo spot è bellino. E' il trionfo del bellino!



Molti lo conosceranno per la rubrica che tiene su Vanity Fair Italia, altri seguono "The Style Guy" (che io addddoro) ma i più esperti di pop-culture ricorderanno Glenn O'Brien per le sue origini artistiche nell'ambito della Factory di Andy Warhol. Ebbene, Glenn ha scritto un libro ("How To Be A Man") in cui da consigli di stile ai giovanotti. Io sono con lui in questa terrificante battaglia contro le ciabatte in città e a favore del ritorno in auge di vestiti civili.
Non mi fraintendiate, approvo i boxer e le infradito.
In spiaggia.

4.SIGNE CHANEL, UN DOCUMENTARIO DEL 2004 SULLA PREPARAZIONE DI UNA COLLEZIONE HAUTE-COUTURE DELLA MAISON CHANEL.


Questa roba, consigliata ai veri appassionati di "pure couture", è un documentario in 5 parti sul lavoro sartoriale (enorme) necessario a mettere su una collezione di Alta Moda.
C'è anche Karl, eccome se c'è, ma le vere protagoniste sono le sarte (che donne!), le ricamatrici e gli artigiani di Chanel.
Io mi sono innamorata di Mme Pouzieux, la 75enne regina del telaio (le hanno mandato numerosi allievi affinchè imparassero i segreti della sua famosa "Chanel tresse" ma nessuno ci ha mai capito una mazza per cui le fa solo lei nella sua casa di campagna), della potente gang delle sarte capitanate da Madame Jacqueline, Madame Cecìle e Madame Martine e della povera Amanda, la modella che prova per prima i vestiti e viene costantemente punta dagli aghi ("Muoviti e ti faccio un'epidurale!" Le dicono mentre appuntano gli aghi nella parte posteriore del vestito...).
Guardando questa roba ho perfettamente capito cosa provano gli uomini nel cliccare su YouPorn (approvo la pornografia ma non la trovo interessante): "Signe Chanel" è pura PORNOGRAFIA COUTURE.

(Il documentario è in francese, credo sia stato trasmesso anche su Rai5 ma su youtube ci sono gli episodi in francese sottotitolati in inglese. Li trovate su questo canale.)

5. SHALA'S RABBIT HOLE



Il fashion blog di Shala Monroque, fashion editor in large di Pop Magazine. Consigliato

Buon weekend!





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2 commenti:

  1. Non mi odiare, ma penso che pubblicherò Signé Chanel sul mio blog o pagina fb, ancora non so. Ovviamente metterò i tuoi crediti, è il minimo che ti devo. Grazie per il suggerimento.

    Con estrema invidia:
    Denise (modusvestiendi.blogspot.com)

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  2. Non conoscevo il blog di Shala! ti ringrazio per la segnalazione, ci sono cose interessanti!

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