Il nome dell'artista di oggi è Nekocherry.
1. La sua storia:
sono praticamente nata con la matita in mano. A 10 anni ho scoperto i manga e li è nato un vero e proprio amore, tanto che giovanissima (avevo solo 13 anni) frequento il corso di fumetto a Cagliari con Bepi Vigna, Michele Medda e Mario Atzori, seguito da quello di Ruggero Soru a Carbonia.
Dopo le superiori mi sono trasferita a Milano per studiare psicologia, ma non ho mai smesso di disegnare. Ho invece sperimentato altre forme di comunicazione che mi sono servite molto ad arricchire il mio immaginario: in primis il teatro, poi la scrittura, come giornalista free lance.
Dopo 7 anni mi sono trasferita a Bologna per iniziare il mio percorso in Arte Terapia, adesso vivo a Edimburgo, dove frequento dei corsi di illustrazione e di digital creative design all’ECA (Edinburgh College of Art).
2. Nome del marchio. Quando e come è nato:
Nekocherry nasce ufficialmente l’anno scorso, quando ho registrato il marchio, durante un’ondata di creatività inaspettata. Ho iniziato facendo delle illustrazioni che poi facevo stampare sulle shopping bag in cotone. L’idea è piaciuta, cosi ho iniziato anche a dipingere magliette e borse a mano, poi la ceramica.
Quando mi sono trasferita a Edimburgo poi ho iniziato a disegnare questo fumetto, sulla mia vita in Scozia (my life in Edinburgh) che potete leggere sul mio blog.
3. In cosa consiste il tuo progetto? Quando e dove è partorito?
Il progetto in sé nasce a Bologna, dopo un lungo travaglio milanese e una gestazione prettamente sarda. Nekocherry non è solo borse e magliette, ma anche illustrazione e fumetto.
4. Come e dove hai iniziato?
Ho iniziato da piccolissima. Da bambina passavo il mio tempo disegnando, creando storie a fumetti e leggendo.
5. Che tipo di materiali usi?
Per le illustrazioni principalmente penne, inchiostri e acquarelli. E poi ho un vero e proprio amore per la carta e il collage. Casa mia è invasa di scatole contenenti diversi tipi di carte e cartoline che colleziono/trovo in giro. Per le magliette uso colori per tessuti. Mi piace molto lavorare su cotone panama e misto lino.
6.Il tuo pezzo preferito della collezione:
Mi chiedete di offendere qualcuno cosi…Non saprei, ogni pezzo ha qualcosa di unico, anche perché lego creazioni e stati d’animo, in particolare per le magliette, non ho mai un immagine in partenza, un progetto, lascio che sia la mano e lo stato d’animo del momento a guidarmi.
7. C’è qualche legame tra le tue creazioni e la cultura in cui risiedi? In che modo può aver condizionato il tuo modo di lavorare?
Moltissimo, prima di tutto perché ho iniziato in Sardegna, dove sono nata, quindi quando penso al disegno in se, all’atto del disegnare sullo sfondo c’è sempre la Sardegna. E poi noi sardi siamo condizionati in modo viscerale dalle nostre origini, dall’immaginario collettivo sardo, da secoli e secoli di storia.
8. Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la tua immaginazione da piccola?
Le storie di Roald Dahl e di Bianca Pitzorno, i Queen, gli anime giapponesi, più tardi il punk. Lo so che sembra un mix paradossale ma è così.
9. Ha icone a cui fai riferimento?
Moltissime. Le dive degli anni 20, prima tra tutto Louise Brook. Poi Betty Page Ai Yazawa, Banana Yoshimoto, Salvador Dalì… Posso iniziare un elenco infinito….
10. Artisti sardi del presente e/o del passato (musicisti, designer) che suggerisci
Vanna Vinci prima di tutto. Se non avete mai letto i suoi fumetti fatelo, vi incanterà. Poi anche Andrea Parodi, Paolo Fresu, Sergio Atzeni, Bianca Pitzorno e le Lilies on Mars(www.myspace.com/liliesonmars). Ma anche Benito Urgu e la banda di Fisietto (La sagra di Pistis) e Giuseppe Masia.
11. Da chi e come vorresti che le tue creazioni fossero indossate
Veramente mi piacerebbe che fossero indossate da vari generi di persone, non penso a uno stereotipo quando creo… con uno stile personale e libero.
12. Da cosa dipende maggiormente la tua estetica?
Da come gira la luna quel giorno e dal mio immaginario, fatto di storie strampalate.
13. Qual è il tuo obiettivo in termini estetici?
Creare magia/momenti poetici/divertire
14. Segui un Magazine (cartaceo e/o web)
Sono abbonata ad Anorah, e poi ogni tanto quando sono in Italia compro Animals e L’Internazionale.
Web a milioni, primo tra tutto http://www.vivalowcost.com/, con cui collaboro :P
15. Ti occupi di altro? Se si, cosa?
In realtà sono anche laureata in psicologia e frequento un istituto di psicoterapia espressiva (arte terapia). Ogni tanto scrivo.
16. Collaborazioni passate e presenti
La fotografa Morrighank http://www.flickr.com/people/morrighank/, potete trovare le sue foto, con i miei disegni sul mio sito.
Il collettivo di artisti Knock my socks off, di Edimburgo, con cui collabolo in pianta stabile http://www.knockmysocksoff.co.uk/
Elsewhere factory: http://www.myspace.com/inspiredbyelsewhere con cui ho esposto recentemente, a Londra.
Fragile Continuo, a Bologna, http://fragilecontinuo.blogspot.com/
17. Progetti futuri
Una mostra a Edimburgo, una fanzine e….mi piacerebbe organizzare una mostra/workshop a Cagliari/Carbonia.
18. C'è una domanda che non ti hanno mai fatto, ma a cui ti piacerebbe rispondere?
Si! Cosa ti ispira di più? Mi ispirano le favole, i sogni, la musica, il surrealismo, il medioevo, l’alchimia e i gatti.
19. Dove e come reperire i tuoi lavori
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society/.com/studio/nekocherry/store
http://www.zazzle.com/nekocherry
Se vivete a Bologna da Fragile Continuo: http://fragilecontinuo.blogspot.com/
Altrimenti se avete richieste particolari scrivetemi via mail: nekocreazioni@gmail.com
20. Link personali, contatti Fb, ecc ecc
Sito: http://www.nekocherry.com/
Blog: http://www.nekocherry.blogspot.com/
Fb: http://www.facebook.com/pages/NekoCherry/93136227187?ref=ts
Flickr: http://www.flickr.com/photos/nekocherry/
Twtter: http://twitter.com/nekocherry
Se volete farmi domande potete farmele via mail o su: http://www.formspring.me/nekocherry
http://nekocherry.deviantart.com/
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society6.com/nekocherry
http://www.zazzle.com/nekocherry
1. La sua storia:
sono praticamente nata con la matita in mano. A 10 anni ho scoperto i manga e li è nato un vero e proprio amore, tanto che giovanissima (avevo solo 13 anni) frequento il corso di fumetto a Cagliari con Bepi Vigna, Michele Medda e Mario Atzori, seguito da quello di Ruggero Soru a Carbonia.
Dopo le superiori mi sono trasferita a Milano per studiare psicologia, ma non ho mai smesso di disegnare. Ho invece sperimentato altre forme di comunicazione che mi sono servite molto ad arricchire il mio immaginario: in primis il teatro, poi la scrittura, come giornalista free lance.
Dopo 7 anni mi sono trasferita a Bologna per iniziare il mio percorso in Arte Terapia, adesso vivo a Edimburgo, dove frequento dei corsi di illustrazione e di digital creative design all’ECA (Edinburgh College of Art).
2. Nome del marchio. Quando e come è nato:
Nekocherry nasce ufficialmente l’anno scorso, quando ho registrato il marchio, durante un’ondata di creatività inaspettata. Ho iniziato facendo delle illustrazioni che poi facevo stampare sulle shopping bag in cotone. L’idea è piaciuta, cosi ho iniziato anche a dipingere magliette e borse a mano, poi la ceramica.
Quando mi sono trasferita a Edimburgo poi ho iniziato a disegnare questo fumetto, sulla mia vita in Scozia (my life in Edinburgh) che potete leggere sul mio blog.
3. In cosa consiste il tuo progetto? Quando e dove è partorito?
Il progetto in sé nasce a Bologna, dopo un lungo travaglio milanese e una gestazione prettamente sarda. Nekocherry non è solo borse e magliette, ma anche illustrazione e fumetto.
4. Come e dove hai iniziato?
Ho iniziato da piccolissima. Da bambina passavo il mio tempo disegnando, creando storie a fumetti e leggendo.
5. Che tipo di materiali usi?
Per le illustrazioni principalmente penne, inchiostri e acquarelli. E poi ho un vero e proprio amore per la carta e il collage. Casa mia è invasa di scatole contenenti diversi tipi di carte e cartoline che colleziono/trovo in giro. Per le magliette uso colori per tessuti. Mi piace molto lavorare su cotone panama e misto lino.
6.Il tuo pezzo preferito della collezione:
Mi chiedete di offendere qualcuno cosi…Non saprei, ogni pezzo ha qualcosa di unico, anche perché lego creazioni e stati d’animo, in particolare per le magliette, non ho mai un immagine in partenza, un progetto, lascio che sia la mano e lo stato d’animo del momento a guidarmi.
7. C’è qualche legame tra le tue creazioni e la cultura in cui risiedi? In che modo può aver condizionato il tuo modo di lavorare?
Moltissimo, prima di tutto perché ho iniziato in Sardegna, dove sono nata, quindi quando penso al disegno in se, all’atto del disegnare sullo sfondo c’è sempre la Sardegna. E poi noi sardi siamo condizionati in modo viscerale dalle nostre origini, dall’immaginario collettivo sardo, da secoli e secoli di storia.
8. Ci sono racconti, film, dischi, che hanno particolarmente colpito la tua immaginazione da piccola?
Le storie di Roald Dahl e di Bianca Pitzorno, i Queen, gli anime giapponesi, più tardi il punk. Lo so che sembra un mix paradossale ma è così.
9. Ha icone a cui fai riferimento?
Moltissime. Le dive degli anni 20, prima tra tutto Louise Brook. Poi Betty Page Ai Yazawa, Banana Yoshimoto, Salvador Dalì… Posso iniziare un elenco infinito….
10. Artisti sardi del presente e/o del passato (musicisti, designer) che suggerisci
Vanna Vinci prima di tutto. Se non avete mai letto i suoi fumetti fatelo, vi incanterà. Poi anche Andrea Parodi, Paolo Fresu, Sergio Atzeni, Bianca Pitzorno e le Lilies on Mars(www.myspace.com/liliesonmars). Ma anche Benito Urgu e la banda di Fisietto (La sagra di Pistis) e Giuseppe Masia.
11. Da chi e come vorresti che le tue creazioni fossero indossate
Veramente mi piacerebbe che fossero indossate da vari generi di persone, non penso a uno stereotipo quando creo… con uno stile personale e libero.
12. Da cosa dipende maggiormente la tua estetica?
Da come gira la luna quel giorno e dal mio immaginario, fatto di storie strampalate.
13. Qual è il tuo obiettivo in termini estetici?
Creare magia/momenti poetici/divertire
14. Segui un Magazine (cartaceo e/o web)
Sono abbonata ad Anorah, e poi ogni tanto quando sono in Italia compro Animals e L’Internazionale.
Web a milioni, primo tra tutto http://www.vivalowcost.com/, con cui collaboro :P
15. Ti occupi di altro? Se si, cosa?
In realtà sono anche laureata in psicologia e frequento un istituto di psicoterapia espressiva (arte terapia). Ogni tanto scrivo.
16. Collaborazioni passate e presenti
La fotografa Morrighank http://www.flickr.com/people/morrighank/, potete trovare le sue foto, con i miei disegni sul mio sito.
Il collettivo di artisti Knock my socks off, di Edimburgo, con cui collabolo in pianta stabile http://www.knockmysocksoff.co.uk/
Elsewhere factory: http://www.myspace.com/inspiredbyelsewhere con cui ho esposto recentemente, a Londra.
Fragile Continuo, a Bologna, http://fragilecontinuo.blogspot.com/
17. Progetti futuri
Una mostra a Edimburgo, una fanzine e….mi piacerebbe organizzare una mostra/workshop a Cagliari/Carbonia.
18. C'è una domanda che non ti hanno mai fatto, ma a cui ti piacerebbe rispondere?
Si! Cosa ti ispira di più? Mi ispirano le favole, i sogni, la musica, il surrealismo, il medioevo, l’alchimia e i gatti.
19. Dove e come reperire i tuoi lavori
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society/.com/studio/nekocherry/store
http://www.zazzle.com/nekocherry
Se vivete a Bologna da Fragile Continuo: http://fragilecontinuo.blogspot.com/
Altrimenti se avete richieste particolari scrivetemi via mail: nekocreazioni@gmail.com
20. Link personali, contatti Fb, ecc ecc
Sito: http://www.nekocherry.com/
Blog: http://www.nekocherry.blogspot.com/
Fb: http://www.facebook.com/pages/NekoCherry/93136227187?ref=ts
Flickr: http://www.flickr.com/photos/nekocherry/
Twtter: http://twitter.com/nekocherry
Se volete farmi domande potete farmele via mail o su: http://www.formspring.me/nekocherry
http://nekocherry.deviantart.com/
http://www.etsy.com/shop/Nekocherry
http://www.society6.com/nekocherry
http://www.zazzle.com/nekocherry
Mail: nekocreazioni@gmail.com
Nekocherry
Con Nekocherry abbiamo il piacere di inagurare la rubrica SARDORIARTISTI, uno spazio che verrà dedicato agli artisti sardi che, direttamente e collateralmente, hanno a che fare con la moda. Oltre ad avere il piacere di condividere con voi i loro lavori (che ci piacciono non solo per la loro origine isolana), cercheremo di conoscerli artisticamente e privatamente.
Deve essere una grande passione, speriamo continui a disegnare sempre. Veramente belli i disegni.
RispondiEliminaGiulia
http://theredgirlsmile.blogspot.com/